Cos’è

CIBA2030 (acronimo di Città Metropolitana di Bari verso il 2030) è la piattaforma a sostegno del processo partecipativo di cittadini e istituzioni per promuovere la transizione alimentare locale e arrivare a costruire insieme la Food Policy della Città Metropolitana di Bari.

Ciba 2030 si inserisce nel solco delle oltre 100 città che nel 2015 hanno sottoscritto il Milan Urban Food Policy Pact (MUFPP), strumento di cooperazione tra città e scambio di buone pratiche sulla sostenibilità alimentare urbana.

Iscrivendosi alla piattaforma gli utenti avranno la possibilità di:

Conoscere e scoprire le realtà del territorio attive nella lotta allo spreco alimentare, nella produzione e consumo sostenibili;

Essere sempre aggiornati sulle iniziative locali;

Condividere le proprie iniziative e interagire con la community.

CIBA 2030 mira a essere un luogo dove si possano trovare ispirazioni e informazioni anche rispetto alle più importanti agende internazionali come ad esempio la strategia Europea Farm To Fork (elemento chiave del Green Deal Europeo), l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, costituita da 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile che mirano a coniugare le sfide dello sviluppo sostenibile in una dimensione economica, sociale ed ecologica, e il recente Next Generation EU che identifica la transizione ecologica come una delle priorità per raggiungere la neutralità climatica e mettere in pratica misure per la lotta al cambiamento climatico.

La piattaforma è stata realizzata nell’ambito del progetto europeo di innovazione denominato FoodShift2030, a cui ha aderito la Città Metropolitana di Bari, con il supporto scientifico del Ciheam di Bari e dell’Università di Milano, con l’obiettivo di creare un Food Hub, partecipato da soggetti della società civile, del mondo produttivo e non profit, e del settore informale, per definire un piano d’azione per una politica alimentare metropolitana inclusiva, sostenibile, accessibile, sana e che valorizzi le connessioni urbano-rurale e il capitale sociale, economico ed ambientale del territorio metropolitano.

Per transizione alimentare si intende il passaggio a sistemi di consumo di cibo più sostenibili e salutari rispetto a quelli attuali. Ciò che mangiamo non solo influisce sulla salute umana ma ha anche impatti ambientali, dato l’elevato consumo di risorse ed emissioni di gas serra che si verificano lungo tutta la filiera. Secondo la FAO, sono necessari degli interventi che prendano in considerazione approcci integrati, richiedendo innovazioni istituzionali sinergiche tra il settore agricolo e alimentare, e favorendo la transizione attraverso tutte fasi del sistema alimentare. (FAO: Transition Towards Sustainable Food and Agriculture, 2018).