La strategia del Distretto del cibo dell’area metropolitana di Bari punta anzitutto a riqualificare le relazione urban-rural, per migliorare l’accessibilità delle aree rurali.
Gli obiettivi sono volti alla riqualificazione ambientale e sociale delle aree, oltre che alla crescita del sistema produttivo agricolo e rurale in termini di produttività e di espansione delle possibilità di occupazione, in particolare giovanile.
Obiettivi Ambientali
Riduzione delle emissioni di CO₂ grazie all’aumento del consumo di prodotti a km zero entro l’area metropolitana, valorizzazione dei bacini idrografici, riduzione dell’impatto ambientale delle produzioni e promozione di modelli di business di economia circolare.
Obiettivi sociali
Miglioramento della salute della popolazione e riduzione dell’incidenza dell’obesità e di altre patologie attraverso la promozione del consumo di cibo di alta qualità o biologico coltivato nel distretto; riduzione dello spreco alimentare e miglioramento dell’accesso al cibo.
Obiettivi economici
Potenziamento delle filiere produttive dell’area e realizzazione di un’adeguata campagna di comunicazione orientata alla popolazione residente e alle diverse tipologie dei rilevanti flussi turistici che frequentano la regione.